Le giornaliste, 𝐍𝐒π₯𝐨𝐨𝐟𝐚𝐫 π‡πšπ¦πžππ’ 𝐞 𝐄π₯𝐚𝐑𝐞 𝐌𝐨𝐑𝐚𝐦𝐦𝐚𝐝𝐒, che diffusero la notizia della morte di Mahsa Amini sono state arestate e accusate di spionaggio: rischiano la pena di morte.

Le accuse sono molto gravi: essere colpevoli di spionaggio in Iran, infatti, comporta la pena di morte. Secondo l’emittente Iran International sono piΓΉ di 300 giornalisti iraniani quelli che hanno chiesto il rilascio delle due donne arrestate per aver denunciato le violenze nel Paese.

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